(ANSA) - BRUXELLES, 28 GIU - "L'incontro di oggi rappresenta
un passaggio chiave nel nostro percorso che deve portare
all'approvazione al Parlamento italiano del ddl Zan per il
contrasto all'omotransfobia, alla misoginia e all'abilismo.
Garantire la sicurezza di tutte le persone dalla violenza e dai
crimini d'odio è una priorità dell'Unione Europea. L'Italia stia
al passo con gli altri Paesi europei".Così Alessandro Zan
relatore alla Camera del disegno di legge contro i crimini
d'odio, che porta il suo nome, e Brando Benifei, capodelegazione
degli Eurodepuati Pd al Parlamento Europeo, al termine
dell'incontro a Bruxelles con la Commissaria Europea
all'Uguaglianza, Helena Dalli.
"Nella strategia dell'Ue per l'uguaglianza Lgbtiq, la sicurezza
ha un intero capitolo proprio perché la prevalenza di molestie,
violenze, incitamento all'odio e crimini ispirati dall'odio
contro le persone Lgbtiq è così alta in tutta l'Unione, che si
aggira intorno al 38% annuo", prosegue la nota.
"Uguaglianza e contrasto alle discriminazioni sono valori e
diritti fondamentali sanciti nella Carta dei Diritti
Fondamentali dell'Ue e nella Costituzione Italiana, che vanno
resi effettivi con strategie efficaci, come il ddl Zan,
funzionale alla piena attuazione della strategia dell'Ue per
l'uguaglianza delle persone lesbiche, gay, bisessuali,
transgender, non binarie, intersessuali e queer", concludono Zan
e Benifei. (ANSA).
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Zan e Benifei (Pd), a Italia serve legge contro crimini odio
A incontro con Commissaria, 'Ddl Zan funzionale a strategia Ue'