(ANSA) - BRUXELLES, 10 OTT - "Dal 1994, grazie alle missioni
di osservazione elettorale, questo Parlamento ha svolto un ruolo
di grande rilievo in tutto il mondo per garantire che la volontà
dei popoli sia espressa attraverso elezioni libere e
imparziali". E' quanto ha affermato il presidente del Parlamento
europeo Antonio Tajani alla Conferenza ad alto livello sulle
missioni di osservazione elettorale, che si è aperta oggi a
Bruxelles.
Organizzato dal Pe insieme al Seae (ufficio per le relazioni
esterne della Commissione Ue) l'evento riunisce per due giorni a
Bruxelles deputati, ex capi di stato, parlamentari nazionali,
rappresentanti di organizzazioni internazionali, osservatori
elettorali, donatori e società civile per condividere le
migliori pratiche su come condurre le elezioni e discutere le
sfide e le opportunità future delle missioni di osservazione
elettorali.
"La prima missione è stata effettuata nel 1994 in Bielorussia
- ha aggiunto Tajani -. Ad oggi, sono 209 le osservazioni
elettorali condotte dal Parlamento in 78 paesi. Queste missioni
sono un esempio del nostro grande impegno per una robusta
'diplomazia parlamentare', strumento fondamentale per incidere
sulla scena internazionale. I nostri cittadini, hanno tutto
l'interesse ad avere un mondo con più democrazie e meno regimi
autoritari, che sono spesso causa d'instabilità, ondate di
rifugiati e declino economico".
Tajani ha sottolineato che "monitorare le elezioni in Paesi
terzi richiede credibilità e sensibilità politica. Il fatto che
sia effettuata da rappresentanti eletti dei cittadini Ue ha,
dunque, un grande valore aggiunto e aumenta la visibilità delle
missioni elettorali. Per questo, nelle missioni dell'Unione
europea il capo osservatore elettorale è sempre un deputato
europeo, capace di bilanciare analisi tecniche con le necessarie
considerazioni politiche". (ANSA).
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Missioni osservazione elettorale dell'Ue, 24 anni di storia
Tajani, Parlamento europeo ha svolto un ruolo di grande rilievo