(ANSA) - BRUXELLES, 10 SET - "E' ora o mai più" il momento
della riforma Ue del copyright, perché "se il Parlamento europeo
non riuscirà a concordare una posizione, la riforma non potrà
essere conclusa entro l'anno prossimo" quando scadrà l'attuale
legislatura europea. E' il monito lanciato dalla Commissione Ue
alla vigilia del dibattito e del voto in plenaria a Strasburgo
sul dossier. Se questa verrà respinta, infatti, dice all'ANSA
una portavoce, verrà mantenuto lo status quo da cui "solo le
grandi piattaforme" come Facebook "trarranno beneficio".
Le nuove regole sul copyright "sono necessarie per consentire
ai creatori e alla stampa di ottenere accordi migliori quando i
loro lavori sono resi disponibili online", sottolinea la
portavoce al digitale dell'esecutivo comunitario. Se resterà
quindi in vigore la direttiva del 2001 ormai superata dai tempi,
continueranno a non potere approfittare del nuovo ecosistema
online "né i creatori, né gli utenti, né le piattaforme europee"
ma solo i giganti del web americani, da Google a YouTube e
Facebook. Per questo "ci aspettiamo ora che l'Europarlamento
raggiunga una posizione e cominci i negoziati su questa
importante riforma" a differenza di quanto avvenuto a luglio,
quando tutto è stato rinviato a settembre. Ora una bocciatura o
un nuovo rinvio di fatto affosserebbero la riforma in quanto non
ci sarebbero più i tempi tecnici per approvarla entro la fine
del mandato di questo Parlamento europeo. Bruxelles aveva
presentato il pacchetto già due anni fa, nel 2016. "La nostra
proposta salvaguarda la libertà di espressione", ha quindi
ribadito la Commissione, "non mette al bando né i meme né i
link" a differenza di quanto è astato sostenuto nel dibattito
pubblico".(ANSA).
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Copyright:monito Commissione Ue,riforma oggi o mai più
Se a Pe no intesa salta,da status quo benefici solo per Facebook