(ANSA) - BRUXELLES, 14 FEB - "Le rivelazioni pubblicate dal
settimanale "L'Espresso" (n.7/2017) mettono in luce aspetti
preoccupanti sulla politica di 'finanza creativa' dei governi
italiani negli ultimi anni in tema di derivati. In particolare
emergono responsabilità in ordine ai contratti che portarono il
Governo Monti a versare 3,1 miliardi di euro alla banca Morgan
Stanley": lo scrive l'eurodeputato della Lega Nord Mario
Borghezio in un'interrogazione alla Commissione e alla Bce.
Borghezio scrive che "sul tema, il Tesoro Italiano ha eretto una
cortina di silenzio che ha coperto tutti i dati relativi ai
contratti sui derivati e alle clausole che hanno favorito le
banche, determinando, per gli effetti negativi sul debito
pubblico italiano, un danno reale di 23,5 miliardi di euro
(2011-2015) e ancora, potenzialmente, di 36,5 miliardi di euro".
Borghezio pertanto chiede: "Come valutano la Commissione e la
Bce, nel merito, la politica di finanza creativa sui derivati
dei governi italiani e la poca trasparenza sui contratti? Non
intende la Commissione dare vita ad una commissione d'inchiesta
sui rilevanti danni provocati da tali contratti sui derivati e
dall'applicazione delle relative clausole all'Erario e
all'entità del debito pubblico italiano?".
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Borghezio(LN) a Commissione-Bce,indaghino su derivati Italia
'Rivelazioni de L'Espresso preoccupanti'