(ANSA) - BRUXELLES, 19 FEB - Sciogliere il "nodo
fondamentale" delle risorse proprie, "che devono anche potersi
finanziare sui mercati", semplificare "in maniera saggia" le
norme e ridiscutere l'esistenza della condizionalità
macroeconomica sui fondi strutturali, "che l'Italia ha sempre
ritenuto essere inappropriata". Questi alcuni dei punti più
importanti per l'Italia nel negoziato sul bilancio dell'Ue per
il 2021-2027, evidenziati dal ministro degli esteri Enzo Moavero
Milanesi durante il dibattito sul tema al Consiglio Affari
generali. "Affrontare il tema delle entrate è altrettanto
importante che quello delle uscite. Non è possibile che i
principali trasferimenti per la base del bilancio dell'Unione
siano i contributi degli Stati membri, che poi indirettamente
sono i contributi di chi paga le tasse" ha detto Moavero, che ha
invitato nuovamente i colleghi a considerare "l'emissione di
titoli di debito garantiti a livello europeo". Il ministro ha
ricordato anche il recente voto del Parlamento Ue che chiede la
soppressione della 'condizionalità macroeconomica', cioè il
legame fra i fondi strutturali e il rispetto delle regole di
bilancio. "Paradossalmente andrebbe a colpire proprio le regioni
di quei Paesi che maggiormente hanno bisogno d'interventi di
riequilibrio", ha commentato Moavero. (ANSA).
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Bilancio Ue: Moavero, sciogliere nodo su risorse proprie
'Per Italia inappropriata condizionalità macroeconomica'