(ANSA) - STRASBURGO, 2 OTT - "Qualsiasi paragone" tra l'Ue e
l'Unione Sovietica "non è solo ingannevole, ma è un vero e
proprio insulto a ciò che l'Unione europea è, e a ciò che siamo
diventati". Così il vicepresidente della Commissione europea
Frans Timmermans alla plenaria del Parlamento europeo, dopo le
parole del ministro degli Esteri britannico Jeremy Hunt, dei
giorni scorsi.
"Uno dei miei colleghi, il commissario Andriukaitis, è nato
in Siberia perché i suoi genitori, lituani, erano stati
deportati dal regime sovietico in un gulag. Vitenys non sapeva
cosa volesse dire il sole, o quanto durasse una giornata", ha
affermato Timmermans, aggiungendo: "Le emozioni sono debordanti
in tutti noi. Lo capisco, ma io rappresento un collegio di
commissari, in cui più di un terzo ha un'esperienza personale di
dittatura, di oppressione, di comunismo dittatoriale di
ispirazione sovietica". (ANSA).
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Brexit: Ue, paragone tra Unione e Urss è un insulto
Timmermans, più un terzo dei commissari ha vissuto la dittatura