(ANSA) - BRUXELLES, 3 GEN - L'Ue è "molto interessata ad
avere una relazione buona e stabile" con la Svizzera, ed è in
questo senso che va letta la decisione del 21 dicembre di
rinnovare l'accesso al mercato finanziario svizzero che sta
quindi procedendo "senza interruzioni". Il fatto che questo sia
stato garantito solo per un ulteriore anno dipende dalla scelta
fatta dagli stati membri nel 2014, quando chiesero di legarlo
alla rinegoziazione del quadro dei rapporti bilaterali, ora in
corso. E' la spiegazione fornita dalla Commissione Ue dopo le
tensioni con Berna, la cui presidente uscente ha minacciato un
referendum sul rapporto con l'Ue. I negoziati per rivedere le
relazioni sono al momento in salita. "Si tratta di un quadro
istituzionale molto specifico" per i rapporti Ue-Svizzera, e la
decisione di "non garantire un ulteriore accesso al mercato
finanziario sino a che l'accordo istituzionale sia in piedi" è
una "posizione decisa nel 2014" dal Consiglio affari generali,
ha spiegato una portavoce Ue. In ogni caso, in base alle regole
attuali, la valutazione sull'equivalenza per l'accesso alle
borse di Paesi terzi viene condotta dalla Commissione "Paese per
Paese in base ai suoi meriti". E, quindi, secondo Bruxelles non
c'è discriminazione nei confronti di Berna.(ANSA).
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Svizzera: Ue, vogliamo relazione stabile
Accesso 1 anno mercato finanziario in questa direzione,scelta 28