(ANSA) - STRASBURGO, 13 DIC - "Sono appena tornato dai campi
rifugiati yazidi nel Kurdistan iracheno e posso testimoniare la
loro sofferenza, che la comunità internazionale non deve
dimenticare". E' quanto dichiara l'eurodeputato del Pd Brando
Benifei, commentando la consegna del Premio Sakharov 2016 alle
due ragazze yazide Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar.
"Nadia e Lamiya - prosegue - hanno dato prova di un coraggio
davvero fuori dal comune, trasformandosi da vittime a simboli di
forza e libertà e, con la testimonianza che ora portano in tutto
il mondo, danno un contributo fondamentale alla lotta contro
l'Isis, i cui orribili crimini dovranno essere giudicati dalla
Corte penale internazionale per fare finalmente giustizia".
"Durante il mio breve soggiorno - conclude Benifei - ho
visitato il quartier generale della prima linea delle truppe
Peshmerga ancora impegnate a respingere l'Isis dall'Iraq. Sono
orgoglioso del sostegno che l'Unione europea fornisce alla loro
lotta, attraverso atti politici e mezzi concreti come l'aiuto
umanitario. Un sostegno che il Premio a Nadia e Lamiya conferma
e che deve proseguire fino alla liberazione totale e alla
stabilizzazione del Paese".(ANSA).
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Benifei (Pd), Ue continui sostenere la causa yazida
'La Corte penale internazionale faccia giustizia'