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Migranti: Star cinema a Bruxelles, Europa sia umana

Costa (Pd), cinema e cultura cruciali per risvegliare coscienze

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 20 OTT - Star del cinema europeo si mobilitano a favore dell'accoglienza dei profughi, chiedendo alle istituzioni europee di rispettare i valori fondamentali della dignità umana. Oltre 5000 tra registi, attori e professionisti del cinema hanno sottoscritto un appello, "For a 1000 Lives: Be Human", rivolto ai governi nazionali e alla Commissione europea perchè gestiscano l'attuale crisi umanitaria tutelando i diritti umani di chi appartiene alle minoranze, così come previsto dall'articolo 2 del Trattato sull'Unione Europea.

Un appello presentato oggi al Parlamento europeo, nel corso di una iniziativa organizzata dalla Presidente della Commissione Cultura, Silvia Costa, alla presenza di registi e attori pluripremiati come Michel Hazanavicius, Valeria Bruni Tedeschi, Hanna Schygulla, Laurent Cantet, Béla Tarr e Andrzej Chyra.

"Cinema, creatività e cultura - sottolinea Costa - hanno un ruolo cruciale nel risvegliare la coscienza dei cittadini e la responsabilità di istituzioni nazionali e europee".

Rivolgendosi direttamente ai registi e agli attori che hanno chiesto al Parlamento Ue di onorare l'impegno preso per i rifugiati, Silvia Costa ha precisato: "già tre anni fa il Parlamento europeo, dopo la tragedia di Lampedusa, aveva chiesto al Consiglio e alla Commissione molte delle cose che oggi abbiamo ottenuto. Finalmente le istituzioni europee, insieme a molti Stati membri, hanno lanciato un messaggio che rimette i diritti umani e la solidarietà al centro di una nuova agenda per l'accoglienza per i rifugiati. Questa è una forte indicazione che si dà a molti cittadini contagiati dalla propaganda di movimenti populisti e xenofobi, che stanno usando il tema dei rifugiati come argomento per legittimare muri e leggi liberticide, come in Ungheria dove ho potuto constatare in prima persona che il trattamento riservato ai rifugiati non è coerente con la carta dei diritti fondamentali dell'Ue". L'appello, firmato tra gli altri da Marco Bellocchio, Constantin Costa Gravas, Isabelle Huppert, Mike Leigh, Ken Loach, Isabella Rossellini e Bertrand Tavernier, chiede in particolare il superamento di Dublino e il supporto alle organizzazioni umanitarie impegnate nella crisi dei rifugiati.(ANSA).

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