(ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - La selezione dei progetti da
finanziare con i fondi strutturali europei è ancora troppo
concentrata sulle realizzazioni e l'assorbimento delle risorse,
anziché che sui risultati. Lo scrive la Corte dei Conti Ue in
una relazione speciale che ha preso in esame il periodo
2014-2020, analizzando sette programmi in quattro Paesi, fra cui
l'Italia. Gli auditor segnalano anche che, a causa di alcune
carenze nei dispositivi di monitoraggio, è stato difficile
valutare in quale misura i finanziamenti comunitari abbiano
contribuito al raggiungimento degli obiettivi dell'Ue e degli
stati membri su temi come l'occupazione, la ricerca e
l'inclusione sociale. La Corte raccomanda quindi che, durante il
processo di selezione dei progetti, gli stati membri confrontino
le domande di finanziamento dei progetti (solo in un caso
analizzato, in Piemonte, questo è stato fatto), chiedano ai
beneficiari di definire meglio gli indicatori di risultato, e
poi valutino il tutto nella relazione sulla valutazione delle
domande. La Commissione Ue, invece, dovrebbe definire indicatori
di risultato comuni per il Fondo europeo di sviluppo regionale
(Fesr) e condurre nel 2019 una "verifica sensata della
performance". (ANSA).
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Corte Conti Ue, manca focus su risultati in fondi europei
Relazione audit, selezione progetti troppo concentrata su spesa