(ANSA) - BRUXELLES, 3 OTT - "Il Parlamento europeo ha
lavorato soprattutto per esonerare l'industria europea da
ulteriori oneri, carichi e burocrazia". E per questo l'onere
della prova di "non distorsione è rimessa a chi ne avrà
interesse" a dimostrarla, per cui "la nostra industria è
esonerata da ulteriori oneri". Lo ha affermato il relatore per
l'Europarlamento Salvatore Cicu nell'illustrare l'intesa
trovata, spiegando che i rapporti che farà la Commissione Ue sui
settori e i Paesi con "distorsioni significative" di mercato non
sono di per sé una prova "ma contengono elementi di prova a cui
l'industria può fare riferimento". "Tutto l'impianto" della
nuova metodologia, ha sottolineato Cicu che si è detto
"ampiamente soddisfatto" dall'esito dei negoziati, è infatti
"articolato per realizzare una condizione: nessuna violazione
dei principi del Wto" e allo stesso tempo assicurare che "tutti
partano dallo stesso nastro e con regole uguali per tutti".
(ANSA).
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Cina: Cicu, Pe lavorato per esonerare imprese da oneri
Prova 'non distorsione' rimessa a chi interessa dimostrarla