(ANSA) - BRUXELLES, 27 SET - L'attuale livello di
finanziamento è "insufficiente" per fare fronte alla crisi
migratoria. Per questo la commissione Bilancio del Parlamento
europeo ha votato una serie di emendamenti alla proposta di
bilancio presentata dalla Commissione europea per il 2018,
incrementando i fondi per Europol (10 milioni in più), per il
Fondo Asilo, migrazione e integrazione (30 milioni) e per
l'Easo, l'Agenzia Ue per l'asilo (26 milioni).
Per contribuire a garantire più stabilità nei Paesi
confinanti, gli eurodeputati hanno anche proposto un aumento di
299 milioni per il Servizio europeo per l'azione esterna. Per
quanto riguarda la Turchia, tuttavia, sono stati ridotti i fondi
di pre-adesione all'Ue, da sbloccare solo una volta che Ankara
"avrà fatto progressi" nel campo dello stato di diritto, della
democrazia e della libertà di stampa.
Più in generale, il Parlamento ha rigettato i tagli al
bilancio proposti dal Consiglio e aggiunto finanziamenti, oltre
che per le migrazioni, anche per sostenere l'occupazione, i
giovani, la ricerca, progetti infrastrutturali. In totale, la
commissione parlamentare ha votato un bilancio con impegni per
161,8 miliardi, 2,3 in più rispetto alla proposta originaria
della Commissione Ue. Una risoluzione sarà votata alla
commissione Bilancio dell'Eurocamera il 10 ottobre. Il testo
sarà poi sottoposto al voto della plenaria il 25 ottobre a
Strasburgo.(ANSA).
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Migranti: Pe vota aumento fondi per fare fronte alla crisi
Emendato il bilancio 2018 proposto dalla Commissione europea