(ANSA) - BRUXELLES, 25 SET - Ci saranno "due nuovi round di
negoziati" sulla Brexit "prima del vertice Ue di ottobre"
previsto il 19-20. È l'accelerazione annunciata dalla presidenza
estone dell'Ue al termine del Consiglio affari generali
sull'articolo 50. I ministri dei 27 si riuniranno quindi il 17
ottobre a Lussemburgo per il prossimo Consiglio affari generali
sulla Brexit, ha aggiunto la presidenza estone.
Finora "sono stati fatti alcuni progressi, ma restano
divergenze chiare in tutte le questioni chiave" tra Ue e Gran
Bretagna, ha affermato il vicepremier estone agli affari europei
Matti Maasikas. "L'approccio costruttivo" della premier
britannica Theresa May tenuto nel discorso a Firenze, ha
avvertito la presidenza Ue, "deve tradursi in posizioni
negoziali precise" e "solo" su questa base i 27 valuteranno i
progressi fatti.
L'Ue aprirà le discussioni sul periodo di transizione di due
anni per la Brexit chiesto dalla premier britannica Theresa May
solo quando sarà trovata un'intesa sulle linee rosse di diritti
dei cittadini, 'conto' da pagare e Irlanda. Lo ha annunciato il
caponegoziatore Ue Michel Barnier al termine dell'incontro con i
27 e prima di avviare il quarto round di negoziati con Londra.
"Per me discutere del periodo di transizione non si potrà fare
che quando sarà trovato un accordo valido sulle linee chiave",
ha affermato Barnier, sottolineando in particolare l'aut aut
sugli impegni finanziari: "non mischieremo i debiti e gli
obblighi finanziari del passato con le relazioni future".
"Non dobbiamo dimenticare che siamo da sei mesi nel processo"
della Brexit, l'avvio del quarto round negoziale quindi "deve
essere il momento della chiarezza". E' il messaggio lanciato dal
caponegoziatore Ue Michel Barnier al suo omologo britannico
David Davis al lancio dei negoziati. "L'Ue è impaziente di
sapere come la Gran Bretagna tradurrà il discorso della premier
May in una posizione negoziale" che "speriamo ci permetterà di
fare progressi questa settimana".
"Ci aspettiamo che questa sia una settimana densa di impegni"
per i negoziati sulla Brexit, con un "lavoro sui dettagli" che
si dovrà "costruire a partire dal lavoro tecnico precedente e
dal discorso di Theresa May". Lo ha affermato il caponegoziatore
britannico per la Brexit David Davis all'avvio del quarto round
negoziale, sottolineando, in particolare per quanto riguarda gli
impegni finanziari, che "la Gran Bretagna è assolutamente
impegnata, non ci sono scuse per bloccare il progresso questa
settimana".
"Non vogliamo che i partner Ue si preoccupino di dover pagare
di più o di dover ricevere di meno nel quadro dell'attuale
bilancio europeo a causa della decisione della Gran Bretagna di
lasciare" l'Unione, ha detto Davis, ribadendo però che un
accordo sul 'conto' da pagare dovrà avere luogo "nel contesto
della nuova partnership con l'Ue" che avrà Londra dopo l'addio.
Per questo, ha aggiunto il caponegoziatore britannico, "occorre
far prova di pragmatismo da entrambe le parti".(ANSA).
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Brexit:presidenza Ue, due nuovi round prima vertice ottobre
Barnier,transizione condizionata.Davis,no scuse per no progressi