(ANSA) - BRUXELLES, 8 DIC - La crisi politica in Italia non
può far vacillare l'Europa e l'Ue non teme nessuna crisi
bancaria: lo ha detto il commissario agli affari economici
Pierre Moscovici intervista dalla tv francese Public Senat. Alla
domanda se la crisi italiana possa far vacillare l'Ue, il
commissario ha risposto un secco "no", spiegando che in Italia
c'è una crisi ma "c'è anche continuità", e che i problemi delle
banche italiane "sono gli stessi della scorsa settimana, non si
sono aggravati". E la Ue "non teme crisi bancarie".
"Non è una crisi europea perché non c'era la Ue dietro questo
referendum", ha spiegato Moscovici, che ridimensiona la portata
dell'esito referendario italiano. In Italia "c'è una crisi, come
spesso è accaduto, ma c'è comunque continuità, c'è un partito
che ha la maggioranza nelle due Camere, e c'è un uomo, Renzi,
che comunque tiene il potere. Ora il presidente avvierà le
consultazioni per fare un nuovo governo, e sia se questo governo
si farà subito o no, in ogni caso ci sarà continuità".
Il commissario ha spiegato che "sulle banche italiane ci sono
discussioni in corso con diverse istituzioni, la Commissione, la
Bce, i problemi non sono cambiati dalla scorsa settimana, non si
sono deteriorati o aggravati, è seguito con attenzione e le
misure in campo sono forti". La Ue "ha la possibilità di
trattare tutte le situazioni bancarie, non temiamo le crisi", ha
aggiunto, sottolineando come, fin dal giorno dopo il referendum,
se si guarda alla reazione dei mercati si vede come sono rimasti
calmi. (ANSA).
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Moscovici, non temiamo crisi bancarie dopo referendum
Situazione Italia non può far vacillare l'Europa