(ANSA) - BRUXELLES, 19 APR - Migliorare la capacità di
reazione dei paesi del Mediterraneo occidentale in caso di
incidenti o versamenti di petrolio in mare, promuovere la
"crescita blu" e tutelare gli ecosistemi e la biodiversità: sono
i tre obiettivi dell'iniziativa della Commissione europea per lo
"sviluppo sostenibile del Mediterraneo occidentale", che copre
hub portuali come Napoli, Barcellona, Marsiglia e Tunisi, e mete
del turismo come le Baleari, la Corsica e la Sicilia.
L'iniziativa consiste nell'integrazione e coordinamento di
fondi Ue, nazionali e internazionali già esistenti. Fa seguito
alla dichiarazione ministeriale sulla Blue Economy promossa
dall'Unione per il Mediterraneo (UpM), il 17 novembre del 2015.
I paesi coinvolti cono cinque Stati membri dell'Ue (Francia,
Italia, Portogallo, Spagna e Malta), e cinque paesi partner
della sponda sud del bacino (Algeria, Libia, Mauritania, Marocco
e Tunisia).(ANSA).
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Ambiente: Ue presenta piano per tutela Mediterraneo Ovest
Commissione con Paesi Sud per prevenzione versamenti petrolio