Rubriche

Fondi Ue: Italia corre nella selezione dei progetti, male sulla spesa

Fermi al 2% contro media Ue del 5%

Redazione Ansa

BRUXELLES - Bene sulla selezione dei progetti, molto meno nell'utilizzo effettivo dei finanziamenti Ue a disposizione: è la fotografia dell'Italia offerta dagli ultimi dati sull'uso del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per il periodo in corso, 2014-2020.

 

Nella scelta dei progetti, il nostro Paese è arrivato al 42,5% dell'importo a disposizione e lascia indietro grandi nazioni come Germania, Francia (entrambe 35%) e Spagna (10%) e viaggia ben oltre la media Ue del 38,4%. Ma dai dati emergono forti disparità. Il programma regionale (Por) Emilia Romagna è in overbooking al 109,7% mentre il Pon 'Legalità' è a zero.

 

Per la spesa già dichiarata a Bruxelles, la media italiana è del 2%, inferiore alla media Ue del 5%. A giocare a sfavore del Paese, in questo caso, i ritardi nella designazione delle autorità di gestione, necessarie per il via ai rimborsi (ne mancano ancora due: Valle d'Aosta e Ricerca). A guidare la classifica della spesa sono Finlandia (18%) e Bulgaria (14%).

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it