/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fondi Ue: Italia corre nella selezione dei progetti, male sulla spesa

Fondi Ue: Italia corre nella selezione dei progetti, male sulla spesa

Fermi al 2% contro media Ue del 5%

BRUXELLES, 09 ottobre 2017, 10:48

Redazione ANSA

ANSACheck

BRUXELLES - Bene sulla selezione dei progetti, molto meno nell'utilizzo effettivo dei finanziamenti Ue a disposizione: è la fotografia dell'Italia offerta dagli ultimi dati sull'uso del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) per il periodo in corso, 2014-2020.

 

Nella scelta dei progetti, il nostro Paese è arrivato al 42,5% dell'importo a disposizione e lascia indietro grandi nazioni come Germania, Francia (entrambe 35%) e Spagna (10%) e viaggia ben oltre la media Ue del 38,4%. Ma dai dati emergono forti disparità. Il programma regionale (Por) Emilia Romagna è in overbooking al 109,7% mentre il Pon 'Legalità' è a zero.

 

Per la spesa già dichiarata a Bruxelles, la media italiana è del 2%, inferiore alla media Ue del 5%. A giocare a sfavore del Paese, in questo caso, i ritardi nella designazione delle autorità di gestione, necessarie per il via ai rimborsi (ne mancano ancora due: Valle d'Aosta e Ricerca). A guidare la classifica della spesa sono Finlandia (18%) e Bulgaria (14%).

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.