(ANSA) - BRUXELLES, 12 OTT - Si può rivendere la propria
copia di un sofwtare come Windows o Office di Microsoft ma non
quella di riserva, per cui serve l'autorizzazione di chi ne
detiene il copyright. E' quanto ha deciso la Corte Ue, secondo
cui "l'acquirente iniziale della copia di un programma per
computer, accompagnata da una licenza d'uso illimitata, può
vendere d'occasione tale copia e la relativa licenza a un
subacquirente" ma "allorché il supporto fisico originale della
copia inizialmente consegnata sia danneggiato, distrutto o
smarrito, il primo acquirente non può fornire al subacquirente
la propria copia di salvataggio senza l'autorizzazione del
titolare del diritto".
Il caso nasce dalla Lettonia, dove sono state vendute
illegalmente online copie di riserva di vari programmi Microsoft
per il computer. Secondo i giudici di Lussemburgo il titolare
del diritto d'autore su un programma informatico che lo ha
venduto su un supporto fisico come un cd-rom con licenza d'uso
illimitata non può opporsi alle vendite successive. Per quanto
riguarda la vendita delle copie d'occasione registrate su un
supporto non originale, questa è possibile a condizione che non
pregiudichi il diritto esclusivo di riproduzione garantito al
titolare, che ha anche il diritto di fare copie di riserva ma
solo per uso privato e non di vendita. Di conseguenza, conclude
la Corte, l'acquirente iniziale della copia di un programma per
computer ha il diritto di rivenderla d'occasione ma non può,
nemmeno nel caso in cui il supporto fisico originale della copia
sia danneggiato o smarrito, fornire al subacquirente la propria
copia di riserva senza l'autorizzazione del titolare del
diritto.(ANSA).
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Copyright: Corte Ue, si può rivendere software ma non copia
Per quella di salvataggio serve autorizzazione di chi ha diritti