(ANSA) - BRUXELLES, 25 LUG - "Il Commissario europeo
all'Industria, Nelli Feroci, è disponibile ad esaminare il
dossier Ast e ad adoperarsi affinché il suo successore dia
massima priorità alla questione, che non riguarda solo il futuro
industriale di una regione ma del nostro sistema-paese. Siamo in
una fase drammatica per l'economia ternana e umbra. Se dovesse
passare il piano presentato dall'Ast si perderebbero centinaia
di posti di lavoro e si incrinerebbe un pezzo fondamentale
dell'industria di qualità italiana". Così il vicepresidente del
Parlamento Europeo, David Sassoli (Pd) all'assemblea convocata a
Terni dai segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil per analizzare
la vertenza Ast.
"Far finta che vi sia una posizione dominante nel settore
dell'industria di qualità - ha aggiunto - significa impoverire
le possibilità dell'Europa di competere nei mercati globali. È
anche un problema dell'imprenditoria italiana che non è in grado
di fare sistema a differenza dei tedeschi e dei francesi".
"Se perdiamo anche il sito di Terni - ha aggiunto Sassoli -
sarà difficile pensare che il sistema industriale italiano possa
essere un pezzo del rilancio dell'economia del paese. Serve
subito un nuovo piano industriale, partendo dal giudizio netto
formulato dal ministro Guidi secondo cui quello presentato
dall'azienda è irricevibile". (ANSA).
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