(ANSA) - BRUXELLES, 27 NOV - Con il rinnovo della licenza
dell'erbicida glifosato la Commissione europea e molti governi
hanno "tradito la fiducia dei cittadini", ignorando "gli
avvertimenti di scienziati indipendenti, le richieste del
Parlamento europeo e la petizione firmata da oltre un milione di
persone che chiedono il divieto del glifosato". Così la
direttrice delle politiche alimentari di Greenpeace Europa
Franziska Achterberg commenta il voto con cui i paesi Ue hanno
approvato la riautorizzazione del glifosato per 5 anni.
"Anche se solo per cinque anni, oggi si è persa l'occasione
di sbarazzarsi di una sostanza pericolosa", si legge in una nota
diffusa da Friends of the Earth, mentre l'associazione Heal
sottolinea che "il prezzo sarà pagato dalle future generazioni".
Di avviso opposto sono il Copa e la Cogeca, che rappresentano le
organizzazioni agricole e delle cooperative europee. Le
organizzazioni si "rammaricano" che l'autorizzazione non sia
stata rilascia per 15 anni, come da prassi, e che "l'Ue non
abbia seguito le proprie agenzie per la valutazione del rischio"
(Efsa e Echa). "Nonostante le schiaccianti prove scientifiche",
commenta Ecpa, che rappresenta l'industria chimica, la licenza
sarà "solo per un periodo di 5 anni".(ANSA).
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Glifosato: Ong, l'Ue ha tradito fiducia cittadini
Agricoltori e industria, troppo pochi 5 anni di rinnovo