(ANSA) - BRUXELLES, 15 NOV - Più vicina l'applicazione dal
2018 delle modifiche alla Pac introdotte nel cosiddetto
pacchetto 'omnibus'. Il comitato dei rappresentanti permanenti
dei paesi Ue ha appoggiato senza obiezioni la proposta di
scorporo della parte agricola, su cui c'è l'accordo delle
istituzioni Ue, dal resto del dossier che invece procede a
rilento. La Commissione europea ha preso atto della decisione e
si riserva di prendere posizione.
La questione è procedurale, ma rischia di far partire le
nuove regole nel 2019. Tra le modifiche alla Pac introdotte
dall'omnibus ci sono semplificazioni sulla definizione di
agricoltore attivo, sugli aiuti alle aziende giovani e sulle
pratiche agronomiche 'verdi'. Ci sono inoltre nuove norme per
facilitare l'accesso degli agricoltori a polizze assicurative e
ad altri strumenti per proteggersi dal calo improvviso di
raccolto e di reddito, e che rafforzano il potere contrattuale
delle organizzazioni dei produttori riconosciute (Op) nelle fasi
di negoziazione con le altre parti della filiera.
Ora la parola passa alla conferenza dei presidenti dei gruppi
dell'Europarlamento che dovrebbe dare il suo ok entro il 16
novembre. In questo modo, Commissione europea permettendo, gli
eurodeputati potrebbero votare lo stralcio nella plenaria di
fine novembre garantendo l'entrata in vigore del pacchetto
agricolo già dal 1 gennaio 2018. (ANSA).
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Agricoltura:più vicina applicazione miniriforma Pac dal 2018
Da Paesi Ue ok a scorporo parte agricola da regolamento'omnibus'