La questione è procedurale, ma rischia di far partire le nuove regole nel 2019. Tra le modifiche alla Pac introdotte dall'omnibus ci sono semplificazioni sulla definizione di agricoltore attivo, sugli aiuti alle aziende giovani e sulle pratiche agronomiche 'verdi'. Ci sono inoltre nuove norme per facilitare l'accesso degli agricoltori a polizze assicurative e ad altri strumenti per proteggersi dal calo improvviso di raccolto e di reddito, e che rafforzano il potere contrattuale delle organizzazioni dei produttori riconosciute (Op) nelle fasi di negoziazione con le altre parti della filiera.
Ora la parola passa alla conferenza dei presidenti dei gruppi dell'Europarlamento che dovrebbe dare il suo ok entro il 16 novembre. In questo modo, Commissione europea permettendo, gli eurodeputati potrebbero votare lo stralcio nella plenaria di fine novembre garantendo l'entrata in vigore del pacchetto agricolo già dal 1 gennaio 2018.
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