(ANSA) - BOLOGNA, 18 AGO - Negli ultimi anni ha picchiato e minacciato la moglie: scene che si sono ripetute più volte, anche nei giorni scorsi, fino a quando i Carabinieri di Imola, nel Bolognese, non lo hanno arrestato. Si tratta di un albanese di 30 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia.
I militari su richiesta d'aiuto della donna, una 34 enne russa che a causa delle violenze subite da circa una settimana si era trasferita con i due figli minori a casa di un'amica.
Cosa che non ha fermato il compagno: giunto nell'appartamento si è scagliato nuovamente contro la donna. Anche alla presenza dei Carabinieri il 30enne ha continuato a minacciare lei e la sua amica, dicendo che avrebbe utilizzato contro di loro una pistola. A casa del 30enne sono state sequestrate una pistola ed un fucile ad aria compressa. L'uomo è stato processato dal giudice del Tribunale di Bologna, che ha convalidato l'arresto e imposto il divieto di avvicinamento alla moglie, con l'obbligo di mantenere una distanza minima di 200 metri.
Maltratta da anni la moglie, arrestato
30enne in manette nel Bolognese, giudice impone divieto di avvicinamento