Emilia Romagna

Rubava denti d'oro dai corpi inceneriti

Nel Ravennate, peculato e sottrazione di cadavere le accuse

Redazione Ansa

(ANSA) - RAVENNA, 6 MAR - Un necroforo 50enne dell'inceneritore del cimitero di Faenza, nel Ravennate, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri con l'accusa di aver rubato protesi dentarie o denti d'oro dai cadaveri inceneriti. Durante l'arresto, eseguito dai carabinieri della Compagnia di Faenza e della sezione di Pg della Procura, nel suo armadietto sono stati trovati una decina di pezzi che hanno dato esito positivo al reagente 'oro 18 K' e che, dalle bruciature, si ritiene siano denti 'ripescati' dalle ceneri dopo il trattamento. Sono stati inoltre denunciati due compro-oro faentini che, secondo i registri, dal 2014 facevano assiduamente acquisti dall'arrestato. Ed è stata sequestrata la casa dell'uomo, dove sono stati trovati oggetti, tra cui fregi di bare e vasi cimiteriali in ceramica, la cui provenienza è da accertare.
    E' accusato di peculato e sottrazione di cadavere: l'udienza di convalida dell'arresto disposto dai Pm titolari Alessandro Mancini e Angela Scorza è prevista per domani.
   

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