Emilia Romagna

Scomparso, 'testamento non è autografo'

'Contraffatto per sovrapposizione e imitazione a mano libera'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 28 OTT - Il testamento datato 21 giugno 2010 a firma Elisabetta Filippini "non è autografo ed è stato contraffatto per sovrapposizione e imitazione a mano libera". E' la conclusione della consulenza grafologica disposta dal Pm Stefano Orsi sul caso di Biagio Carabellò, 46enne scomparso a Bologna a novembre 2015. L'indagine ha fatto un passo in avanti con il sequestro dei beni di Filippini, fidanzata di Carabellò morta nel 2010, ereditati da Simone Volpe, l'amica che l'accudì negli ultimi giorni, ora indagata per uso di atto falso sulla base della consulenza sul testamento, pubblicato nel 2012 dal notaio Sergio Bertolini.
    I familiari di Carabellò, con l'avv.Barbara Iannuccelli, avevano presentato un esposto dopo il ritrovamento a casa dello scomparso di un testamento che designava il fidanzato come erede di due terzi dei beni. Erano sorti dubbi perché le schede presentavano stranezze ed erano datate sempre 21 giugno, del 2009 quello in favore di Carabellò e del 2010 il secondo, nove giorni prima della morte.
   

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