Emilia Romagna

Presidio antiprofugo, Marzabotto insorge

Comune e Comitato Onoranze, luogo simbolo di pace e antifascismo

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 22 LUG - "Marzabotto è simbolo di Pace, difesa dei diritti umani e legalità" e "simbolo dell'Antifascismo". All'appuntamento contro 18 profughi in arrivo nella frazione Lama di Reno lunedì 25 luglio - indetto da Appennino Tricolore con lo slogan 'Stop accoglienza business' e al grido di "prima gli italiani" - replicano insieme il Comune simbolo della strage nazifascista del 1944, Comitato Onoranze, Scuola di Pace e Associazione familiari delle vittime: "aderiamo al presidio indetto dall'Anpi" lo stesso lunedì a Lama, perché è "un dovere umanamente imprescindibile" l'accoglienza di persone che scappano dalla guerra e dai diritti violati.
    "Il 25 luglio - ricordano - è l'anniversario della caduta del Fascismo" e "riteniamo vergognosa" la contestazione proprio in questa data promossa da Appennino Tricolore, che si dice "apartitico", negando che si tratti di Forza Nuova, ma prima della protesta dell'Anpi - obiettano - sui loro volantini c'era "il contatto del coordinatore di Forza Nuova Bologna", poi scomparso.
   

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