Emilia Romagna

Chiesa,politica si fermi davanti defunti

Dopo scelta di non mettere croce a ingresso cimitero Casalecchio

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 7 FEB - Di fronte all'espressione, "nelle forme proprie della nostra tradizione" del "rispetto per i defunti e il rispetto della morte", la politica dovrebbe fermarsi". Così un articolo di Bologna Sette, supplemento di Avvenire curato dall'Arcidiocesi di Bologna, commenta la decisione del consiglio comunale di Casalecchio di Reno di non collocare una croce sul nuovo ingresso del cimitero cittadino.
    "Nella laicissima Francia - viene spiegato - la legge di separazione ha preservato solo due luoghi pubblici dalla rimozione dei simboli religiosi: le chiese e i cimiteri perché la pietà per i defunti deve prevalere sulle passioni dei vivi".
    La motivazione della decisione, si legge ancora, "sarebbe nella volontà di non offendere i credenti di altre fedi, che potrebbero sentirsi a disagio per la presenza del simbolo cristiano" in un luogo aperto a tutti. "La decisione e la motivazione - viene osservato - sono singolari. I rappresentanti delle altre confessioni, interpellati hanno subito dichiarato di non sentirsi offesi".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it