Emilia Romagna

Aldrovandi: legale famiglia, c'è responsabilità Ministero

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 27 MAR - La condanna della Corte dei Conti ai quattro poliziotti responsabili della morte di Federico Aldrovandi "pur cospicua, viene economicamente ridotta a fronte del riconoscimento di una indubbia responsabilità del Ministero in tema di mancanza di preparazione, organizzazione e formazione degli agenti". Lo dice l'avvocato della famiglia Aldrovandi, Fabio Anselmo. Per il legale "non si può più parlare di mele marce ma di un problema ben più ampio".
    Rispetto alla richiesta della Procura di 1,8 milioni, infatti, la cifra che i quattro dovranno versare è di 561.280 euro, ovvero il 30%. I giudici scrivono infatti in un passaggio della sentenza che non possono non farsi carico "degli aspetti organizzativi generali e/o specifici non ricollegabili a comportamenti illeciti concorrenti dei vari livelli che tuttavia pongano il soggetto agente in una situazione di maggiore probabilità di determinare il fatto dannoso". E di poter valutare anche "circostanze subiettive", come "ad esempio gli ottimi precedenti di carriera, la forte tensione emotiva del soggetto agente, un contesto operativo di contenuto stressogeno". Si parla più avanti, citando giurisprudenza di "situazioni anche soggettive, ma oggettivamente rilevanti che possono aver influito, pur se indirettamente, nella produzione dell'evento". (ANSA)

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