(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Nel giorno del referendum
"indipendentista" di Veneto e Lombardia, il viticoltore veronese
Sandro Boscaini ritira a Roma il massimo premio della guida
"Vini d'Italia 2018" del Gambero Rosso per l'azienda di
famiglia, Masi, "cantina dell'anno 2018". "Ricevo questo premio
- ha detto a margine della cerimonia Boscaini, che è anche
presidente di Federvini, membro de 'Le famiglie dell'Amarone
d'Arte' e ideatore dello storico Premio Masi - da veneto, da
italiano e da europeo. Augurando che questa 'filiera' rimanga
intatta per sempre perché è l'unica futuribile e dimostra di
saper guardare glocal, cioè al locale e al territorio
salvaguardando la competitività nel mercato globale".
"Il titolo di "Cantina dell'Anno" riconosciuto all'azienda
vitivinicola di famiglia è un grande piacere - ha commentato
Boscaini - e onore, ma non lo prendo solo come riconoscimento
alla Masi bensì a tutto un mondo di viticoltori seri, veneti,
che hanno portato tecnica nel fare qualità enoica, rispettando
storia e tradizione. Masi è stata l'antesignana nel capire
quanto potenziale ci fosse, e nel saper dire di no alla moda
delle uve internazionali per rimanere legata alle proprie perle.
Nonostante ci siano stati momenti di appannaggio, Masi è stata
ancora una volta la prima a lavorare più per la qualità che per
la quantità raccolta. Quello odierno è un premio - ha detto
ancora Boscaini - nazionale con impatti internazionali che
attestano che siamo sulla strada giusta. Coerente è poi la
nostra specificità dell'approccio culturale, con la recente
inaugurazione del "Masi Wine Discovery Museum" a Lazise e col
Premio Masi, giunto alla 36/ma edizione, che ho sempre voluto
per dire ai miei collaboratori quanto dobbiamo valorizzare la
nostra storia e identità. Il museo è un tempio della didattica e
dell'emozione, perché per trasmettere la passione per il
mestiere del viticoltore e il fascino dei nostri terreni e vini
serve emozione. Il resto è grammatica".
Masi quest'anno non ha ricevuto solo il premio del Gambero
Rosso ma anzi vanta un poker d'assi per il Campolongo di Torbe
Amarone Classico 2011 della 'Cantina Privata Boscaini' che
conquista i massimi punteggi di quattro tra le piu' rinomate
guide. Dopo i 96/100 nella Guida Essenziale di Daniele Cernilli
Doctorwine, l'etichetta si aggiudica anche i Tre Bicchieri della
Guida Vini d'Italia 2018 del Gambero Rosso, le Super Tre Stelle
dalla Guida Oro I Vini di Veronelli e i 5 Grappoli di Bibenda,
edita dalla Fondazione Italiana Sommelier, assegnati anche
all'Amarone Riserva di Costasera 2012. (ANSA).
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Miglior cantina,'ricevo premio da veneto,italiano ed europeo
Questa filiera deve rimanere intatta perché è la sola futuribile