(ANSA) - BOLOGNA, 1 OTT - Mentre infuria la polemica sul
"tortellino dell'accoglienza" al pollo, torna domenica a Bologna
per l'ottavo anno il Festival del tortellino. Una manifestazione
in cui alcuni degli chef più importanti della città
presenteranno non una ma 23 varianti di uno dei piatti simbolo
della città: dal ripieno di razza, acciuga e bufala alla
versione burro e limone, dalla mortadella all'amatriciana.
"Oggi piace molto fare polemica, è un metodo che si utilizza
per dire delle cose, per essere ascoltati di più, ma noi
proponiamo una filosofia", spiega il presidente
dell'associazione Tour-Tlen, Carlo Alberto Borsarini. Sulla
stessa linea l'assessore comunale alla Cultura Matteo Lepore:
"Nel menu troverete la risposta alla polemica odierna, chi vuole
fare politica sul tortellino sbaglia strada", ha sottolineato il
braccio destro del sindaco, Virginio Merola, aggiungendo che
"l'identità della città è fatta da chi la vive e chi la
interpreta e se da chi la vive esce un tortellino alla razza, io
dico 'ben venga'".
L'appuntamento è fissato per domenica 6 ottobre a palazzo Re
Enzo, dalle 11.30 alle 22.30. Oltre ai tortellini (un assaggio 5
euro, carnet 5 assaggi 20 euro), saranno presenti anche le
aziende del Consorzio Vini Colli Bolognesi e alcune delle
pasticcerie più celebri di Bologna.
Il Comune, inoltre, sta lavorando per dare al tortellino
bolognese il riconoscimento di prodotto a denominazione
culturale, che codifichi l'autentica ricetta. Sarebbe la prima
volta che accade sotto le Due Torri.(ANSA).
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Domenica festival tortellino, menu con 23 varianti diverse
A Bologna chef proporranno rivisitazioni di piatto simbolo