Rubriche

Lavoro: agriturismi Toscana, manca 15% personale stagionale

Agriturismo in Val D'Orcia, Pienza

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 02 GIU - I clienti ci sono, ora mancano i lavoratori. Gli agriturismi della Toscana hanno inaugurato la stagione estiva ma sono in cerca di personale stagionale: all'appello, secondo le stime di Confagricoltura Toscana "manca il 10-15%, circa 2.000 persone tra cuochi, camerieri, addetti alle pulizie o all'accoglienza".

"Siamo in difficoltà: gli agriturismi, come le attività alberghiere e quelle di ristorazione, hanno problemi a reperire personale stagionale: probabilmente è l'effetto del reddito di cittadinanza, molti preferiscono percepire il sussidio che lavorare" commenta Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana. "Servirebbero maggiori incentivi per incoraggiare i giovani al lavoro".

Fino a due anni fa il personale stagionale qualificato e formato, per lo più locale, era molto ambito, "conteso" tra gli agriturismi, ma era reperibile. Quest'anno c'è maggior bisogno di incrementare il personale, ma gli annunci sui social, agli uffici di collocamento, e anche per passaparola hanno pochi riscontri.

A risentirne sono soprattutto le strutture della costa. "Gli agriturismi di campagna possono contare sul personale utilizzato anche in inverno per i lavori di agricoltura", spiega Daniela Maccaferri, presidente Agriturist Toscana, associazione che fa capo a Confagricoltura e conta circa 400 agriturismi nella regione. (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it