(ANSA) - ROMA, 14 FEB - Cresce il numero delle reti d'impresa
in Italia e quello delle imprese agricole che vi aderiscono. Lo
evidenzia l'analisi del Centro Studi di Confagricoltura che
conferma un aumento complessivo, nel 2019, del 15% delle reti
d'impresa e dell'8% delle aziende agricole coinvolte. In termini
numerici si tratta di 6.855 imprese agricole su quasi 35.000
reti presenti in tutta la Penisola.
Le regioni in cui le reti si sono sviluppate maggiormente sono
la Valle d'Aosta (+68,8%), la Liguria e il Piemonte
(rispettivamente con +19,8% e + 19,20%), seguite da Trentino
Alto Adige, Basilicata, Calabria e Friuli Venezia Giulia, tutte
con un incremento superiore al 15%. Va invece alla Campania il
primato per numero di aziende agricole (1.003) aderenti alle
reti d'impresa; a seguire il Lazio con 905, il Friuli con 800 e
la Toscana con 682. Per il 97% dei casi le imprese agricole
hanno allevamenti e coltivazioni. Appena il 2,2% è attivo nel
comparto della selvicoltura e lo 0,77% in quello
dell'acquacoltura. "Le reti di impresa, dopo un timido esordio -
commenta Confagricoltura - si sono rivelate uno strumento
giuridico valido a rispondere alle esigenze di aggregazione che
mette insieme competenze e settori di attività molto diversi tra
loro, ma complementari, in grado di contrastare la
frammentazione del tessuto imprenditoriale italiano,
incentivando al tempo stesso l'innovazione per operare in un
mercato globale sempre più strutturato e complesso".(ANSA).
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Crescono reti d'impresa +15% e aziende agricole +8% aderenti
Analisi del Centro Studi di Confagricoltura, Nord-Ovest traina