(ANSA) - Un passaporto delle piante e la brevettazione dei
processi biologici. Sono stati i temi principali al Winter
Meeting del Gruppo "Fiori e Piante" del Copa-Cogeca - il
principale gruppo di interesse degli agricoltori e delle
cooperative presso l'Unione europea - che si è concluso oggi ad
Albenga (Savona). Una tre giorni che ha visto il Ponente ligure
al centro dell'attenzione di addetti ai lavori, politici e
istituzioni responsabili delle politiche agricole comunitarie
con lo scopo di condividere strategie e buone prassi per il
comparto. Ad organizzare il meeting, Cia-Agricoltori Italiani,
Confagricoltura e ACI-Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.
Un vertice particolarmente utile, soprattutto, per conoscere
le buone prassi da prendere ad esempio rispetto a problemi
comuni alle aziende agricole di tutta Europa. A cominciare
dall'adozione, ormai imminente, del Passaporto delle piante:
"Abbiamo preso accordi per condividere le soluzioni che ogni
Paese sta adottando in vista dell'entrata in vigore della nuova
normativa, prevista per il prossimo 14 dicembre - spiega
Mariangela Cattaneo, vicepresidente del Gruppo di lavoro "Fiori
e Piante" Copa-Cogeca - Momenti di incontro come questo sono
sempre importanti, perché consentono di confrontare esperienze e
culture diverse".
Altro tema importante toccato in questi giorni - informano
Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura e ACI-Alleanza delle
Cooperative Agroalimentari - è stato quello dei processi
biologici e dei relativi brevetti connessi alla realizzazione di
varietà ottenute con le tecniche di miglioramento.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Florovivaisti europei, in arrivo Passaporto delle piante
Meeting in Liguria per condividere strategie e buone pratiche