(ANSA) - ROMA, 15 MAG - La Crispr, la tecnica del 'taglia e
incolla' del Dna, può essere utile non solo all'uomo, ma anche
alle piante. Oltre ad eliminare il rischio di trasmettere
malattie nell'uomo, può infatti aiutare ad avere anche più
cioccolato, rendendo le piante di cacao più resistenti alle
malattie. Lo dimostrano sulla rivista Frontiers in Plant science
i ricercatori dell'università statale della Pennsiylvania.
Ogni anno si perde una parte della produzione del cacao prima
del raccolto, almeno il 20-30% dei baccelli, per colpa di
malattie della pianta. "In Africa occidentale diverse epidemie
di funghi patogeni possono distruggere l'intero raccolto di una
sola fattoria", rileva Andrew Fischer, coordinatore dello
studio. In alcune precedenti ricerche era stato identificato un
gene, il TcNPR3, che impedisce alla pianta di rispondere alla
malattia. Da qui i ricercatori hanno ipotizzato che mettendolo
fuori uso, si potesse aumentare la resistenza del cacao alla
malattia.
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Più cioccolato con il 'taglia e incolla' del Dna
La pianta del cacao diventa più resistente alle malattie