(ANSA) - MILANO - Un piccolo laboratorio artigianale con
preparazione a vista. Questa la modalità scelta per far
innamorare della tradizione emiliana i buongustai milanesi, che
potranno seguire l'intero procedimento di preparazione.
L'idea è di Martina Frattina e Andrea Morettini che hanno
utilizzato la ricetta tramandata dalla nonna originaria di
Zibello, patria della grande tradizione del culatello.
"Gnoko" è un take-away di gnocco fritto fatto al momento, una
minuscola salumeria che vende prodotti tipici della Food Valley
emiliana, accompagnati da un aperitivo all'antica con sapore
contemporaneo. Il menu del nuovo locale prevede diverse scelte
originali, come il "gnocco dello studente" una sorta di panino
"mordiefuggi", i "taglieri degustazione", dove spiccano la
culatta, il salame di Felino e la spalla cotta di San Secondo.
Gnoko ha pensato anche ai vegetariani che possono abbinare la
specialità emiliana con hummus di fagioli bianchi e curcuma.
In lista anche gnocco fritto abbinato a battuta di lardo e
rosmarino, crema di gorgonzola dolce o Parmigiano Reggiano DOP.
Come dessert, infine, gnocco fritto e Nutella.
(ANSA).
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A Milano angolo di Emilia, gnocco fritto diventa street food
Dalla patria del culatello un take-away di specialità emiliane