NEW DELHI - La residenza dell'ambasciata
d'Italia in India è stata teatro ieri sera di una iniziativa
culinaria, nell'ambito della 2/a Settimana della cucina italiana
nel mondo promossa dal ministero degli Esteri, protagonisti il
vincitore di Masterchef Italia 2017, Valerio Braschi e Kirti
Bhoutika, che si è aggiudicata lo stesso concorso in India nel
2016.
Ha introdotto la cena un video dell'ambasciatore Lorenzo
Angeloni che, impegnato ai fornelli, ha spiegato la portata
dell'evento a livello mondiale e l'indubbia leadership che
l'Italia ha nel campo nell'intera catena alimentare.
Il menù è stata caratterizzato da pietanze frutto di una
innovativa fusion italo-indiana, simbolizzata dal primo piatto
denominato 'Cappelletto romagnolo servito con makhani', una
salsa di vari elementi fra cui burro, succo di limone e zenzero,
tradizionalmente utilizzata per il pollo.
Entusiasta, Braschi ha spiegato all'ANSA di aver partecipato
dopo la vittoria a Masterchef a decine di eventi ovunque. "Ma
indubbiamente questo a New Delhi è fra i più importanti - ha
sottolineato - perché qui rappresento una Nazione, la mia
Nazione".
"Spero che dopo questa esperienza mi chiamino ancora in
India", ha aggiunto, "perché ho scoperto che questo non è solo
un Paese, ma è una cultura". E poi, ha concluso, "ho potuto
provare le virtù del forno tandoori (a forma cilindrica o di
campana rovesciata). E l'agnello del tandoori è il più buono che
ho mangiato nella mia vita, in assoluto".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Cucina italiana: chef Braschi in India scopre forno tandoori
Nell'ambito della Settimana promozionale mondiale