TERMOLI (CAMPOBASSO) - "Se non verranno
ripristinati gli sgravi contributivi per il settore ittico
previsti dalla Legge 30 del 1998, sarà un disastro per l'intero
settore marittimo". Lo dichiara Domenico Guidotti di
Federcoopesca Molise che lancia un allarme sulla situazione di
difficoltà del comparto in regione ed annuncia lo stato di
agitazione degli operatori con manifestazioni di protesta in
tutta Italia.
"Aver cancellato con un colpo di spugna - spiega Guidotti -
un regime contributivo che era in vigore da quasi 20 anni ha
destabilizzato l'economia del settore. Le imprese dall'oggi al
domani si vedono costrette a pagare contributi Inps e Inail
maggiorati anche del 50%, in virtù delle recenti disposizioni
che prevedono la sospensione degli sgravi. Siamo ad un punto di
non ritorno. Chiediamo al governo e a tutte le forze politiche
di dare agli operatori una risposta che vada al di là delle
soluzioni tampone finora valutate. Se perdura questa situazione,
un'impresa su 2 sarà costretta a chiudere e chi ne subirà
maggiormente le spese saranno le cooperative di pescatori". Il
prossimo 16 febbraio è prevista la prima scadenza contributiva
con il versamento dei contributi Inail.
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In Molise stato di agitazione del settore
Federpesca, occorre ripristinare sgravi contributivi