MILANO - Sanpellegrino, il gruppo delle
acque minerali e delle bibite non alcoliche, chiude
positivamente il 2017 con un fatturato di 895 milioni di euro e
3,7 miliardi di bottiglie prodotte, confermando il trend
positivo in linea con l'anno precedente.
A questo risultato, si legge in una nota, hanno contribuito
le vendite sui mercati internazionali che, con quasi 1.600
milioni di bottiglie venute nel mondo, rappresentano il 54% del
giro d'affari complessivo. Nel 2017, l'export del gruppo è
cresciuto del 4% trainato dalle acque minerali S.Pellegrino e
Acqua Panna che, insieme alle bibite a marchio Sanpellegrino,
sono considerate il simbolo dello stile e del gusto italiano nel
mondo. Il giro d'affari di Sanpellegrino sui mercati
internazionali è cresciuto con incrementi del 7,8% a volume in
Europa e del 14,8% a volume in America Latina.
In crescita il business delle acque minerali trainato dalle
ottime performance realizzate da S.Pellegrino (+5,2% a volume
rispetto al 2016) e Acqua Panna (+7% a volume rispetto al 2016)
sul mercato italiano e internazionale. In Italia, invece, le
vendite sono state spinte dal marchio Levissima che è cresciuto
del 7% a volume rispetto allo scorso anno. Sul mercato domestico
il gruppo Sanpellegrino ha registrato un fatturato di 410
milioni di euro, rafforzando la propria leadership a volume.
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Sanpellegrino, nel 2017 ricavi a 895 milioni
Export +4% con acque minerali