(ANSA) - ROMA, 28 SET - Fare la spesa è più conveniente al
Nord che al Sud e tra una città italiana e l'altra il divario
può superare i 1.200 euro all'anno. E' quanto emerge
dall'indagine annuale di Altroconsumo su super, iper e hard
discount in 67 città italiane che traccia una mappa del
risparmio: tutte al nord le dieci città più convenienti, Vicenza
sul podio, con il costo medio della spesa annuale che ammonta a
5.378 euro rispetto ai 6.300 euro indicato come spesa media nel
2016 dall'Istat.
L'indagine è stata svolta in 1017 punti vendita, rilevando
quasi 1.200.000 prezzi, appartenenti a 115 tipologie di
prodotti, individuate tra quelle più consumate dalle famiglie
italiane secondo i dati Istat. L'area del nord-est, con il
Veneto in testa, si conferma la più interessante per poter
approfittare della guerra dei prezzi tra insegne e punti
vendita. Insieme a Pordenone, si compra bene a Treviso e
Vicenza. A Cuneo se si va nel super più conveniente anziché in
quello più caro si possono risparmiare 1.284 euro in un anno; a
Torino 1.246 euro; a Roma 1.200; mille euro a Milano. Situazione
opposta a Reggio Calabria, dove non solo il risparmio massimo è
di poco superiore a 200 euro, ma dove nel punto vendita più
economico si spendono quasi 6.400 euro, 100 in più rispetto alla
media nazionale. Le ultime dieci posizioni delle classifica
appartengono tutte al Centrosud, ad eccezione del penultimo
posto di Aosta dove la spesa minima in città è di 6.500 euro e
le possibilità di risparmio sono ridotte a 365 euro.
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Altroconsumo, fare la spesa e' piu' conveniente al Nord
Vicenza la più economica, Catanzaro la città più cara