(ANSA) - ROMA, 1 APR - I videogiochi possono essere una
terapia e un passatempo durante la quarantena per l'epidemia del
coronavirus. E' il senso della campagna #PlayApartTogerther
lanciata dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) con
l'industria dei videogiochi per rispettare le regole di
distanziamento sociale e distrarsi mentre si è chiusi in casa.
L'iniziativa vede l'Oms in campo come grandi aziende del settore
come Activision Blizzard, Snap Games, Amazon Appstore, Twitch,
Big Fish Games, Riot Games, YouTube Gaming e Zynga, solo per
citarne alcune. L'organizzazione spera che l'industria possa
"raggiungere milioni di persone con messaggi importanti per
aiutare a prevenire la diffusione di Covid-19", dice in una nota
Ray Chambers, ambasciatore dell'Oms per la strategia globale.
"Non è mai stato così fondamentale garantire che le persone
rimangano in sicurezza. I giochi sono la piattaforma perfetta.
Siamo orgogliosi di partecipare a un'iniziativa così utile",
spiega Bobby Kotick, Ceo di Activision Blizzard. "Il
distanziamento fisico non deve significare isolamento sociale -
aggiunge Nicolo Laurent, Ceo di Riot Games - Teniamoci
fisicamente separati e adottiamo #PlayApartTogether per superare
questa crisi".
E' abbastanza significativo che sia proprio l'Oms a prendere
questa iniziativa. Solo pochi mesi fa, a fine gennaio,
l'Organizzazione mondiale della sanità, ha acceso un faro sulla
dipendenza da videogiochi inserendo il "gaming disorder"
nell'International Statistical Classification of Diseases and
Related Health Problems.
Videogiochi come terapia per quarantena
Oms insieme a industria settore lanciano #PlayApartTogether