(ANSA) - Alcuni farmaci per il diabete possono avere effetti
molto diversi a seconda che il paziente sia un uomo o una donna.
Ad aggiungere un tassello di comprensione importante alle
conoscenze sulla medicina di genere, ovvero che tiene conto
delle differenze tra sessi, è uno studio del German Cancer
Research Center (DKFZ).
Nelle persone sane, l'insulina trasferisce lo zucchero dal
sangue nelle cellule del corpo, dove viene utilizzato per
produrre energia. Nelle persone con diabete, le cellule non
rispondono più all'insulina e lo zucchero si accumula nel
sangue, causando l'elevata glicemia.
"La maggior parte dei farmaci disponibili combatte solo i
sintomi della malattia, ma non hanno effetto sulla causa del
glicemia alta", spiega Alex Vegiopoulos, autore principale. Un
tipo di farmaci, i glitazoni, inducono invece nuovamente le
cellule del corpo a reagire all'insulina e migliorano il
metabolismo dei grassi, ma possono avere seri effetti
collaterali e non sono adatti per un'ampia applicazione.
Tuttavia, c'è un grande interesse tra i ricercatori nel
capirne il meccanismo di azione e il team tedesco ha dimostrato
che l'effetto dipende dal fatto che attivano il gene Cited4 nel
tessuto adiposo degli animali. Tuttavia, hanno anche scoperto
che questo è vero solo per topi femmina, mentre per i maschi il
meccanismo funziona indipendentemente dal gene.
"Negli ultimi anni - chiarisce Simona Frontoni, professoressa
di Endocrinologia presso l'Università di Roma Tor Vergata - si è
diffuso il concetto di un diverso impatto dei farmaci nei due
sessi, sia in termini di effetti collaterali che di efficacia.
Questi risultati sottolineano l'importanza di studiare le
possibili differenze di genere già nelle prime fasi di sviluppo
dei farmaci, cosa che oggi non accase".
Questo, sottolinea l'esperta della Società Italiana di
Diabetologia (Sid), "permetterebbe di individuare molecole con
eventuali diverse indicazioni e permetterebbe una
personalizzazione della terapia, che si traduce in maggiore
efficacia sui pazienti e risparmi per la sanità
pubblica".(ANSA).
Effetto farmaci per diabete diverso tra uomini e donne
Frontoni(Sid), studiare diversità genere già in ricerca di base