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Tomoki Taniguchi, responsabile moto per Suzuki Italia

Succede a Nobuo Fujii ed è nuovo vicepresidente della Filiale

Tomoki Taniguchi, responsabile moto per Suzuki Italia

Redazione Ansa

ROMA - Cambio di poltrone al vertice di Suzuki Italia, con effetti sulla gestione della divisione moto. Con la promozione da aprile a vice presidente della Filiale della Casa di Hamamatsu, Tomoki Taniguchi diventa il responsabile per il Belpaese del business relativo alle ''due ruote'': dalle vendite al marketing, dalle pubbliche relazioni all'after sales.

Taniguchi, dopo un'importante esperienza in Inghilterra, negli ultimi tre anni era rientrato in Giappone per occuparsi a distanza di diversi mercati del Vecchio Continente e lavorare come product manager nel settore commerciale. Nel suo nuovo ruolo subentra a Nobuo Fujii, rimasto nel nostro Paese per cinque anni passato come ''group leader'' della divisione marketing per le moto all'Europe Marketing Group di Suzuki Motor Corporation.

Nato a Kyoto nel 1977, Taniguchi è cresciuto e ha studiato nel Regno Unito. Nel 2000 è stato assunto in Suzuki nella divisione Marketing vendite Europa, con un forte coinvolgimento anche nello sviluppo del prodotto. Dal 2007 al 2013 ha gestito moto e ATV presso Suzuki GB, poi appunto, il rientro in sede prima della nomina tricolore. Il suo arrivo in Italia, spiegano in Filiale, rientra nel progetto mondiale di rilancio del brand che prevede nel prossimo triennio una profonda rivisitazione della gamma attuale e l'introduzione di tante novità. In tale periodo il nuovo responsabile della divisione motocicli, punterà su passione, tecnologia e innovazione per sviluppare in maniera importante le vendite in Italia, senza mutare il DNA sportivo del marchio. ''Gli anni passati - ha chiarito il nuovo Vice presidente contestualmente al comunicato della sua nomina - non sono stati un periodo facile per l'industria motociclistica né tanto meno per Suzuki. Tuttavia, i tempi duri sono finiti e abbiamo reagito e cresceremo, offrendo le due ruote che il mercato richiede, incrementando il traffico nei saloni e generando un business redditizio per i concessionari. Nel biennio 2017-2018 introdurremo diversi nuovi modelli all'anno nei principali segmenti di mercato. In cantiere ci sono moto sportive, stradali, enduro e scooter, tutti prodotti caratterizzati da un appeal altamente tecnologico e innovativo. Grazie a questa strategia, l'obiettivo sul mercato italiano è una crescita del 40% entro il 2017". Un'offensiva già partita con il lancio della nuova SV650 ABS, che proseguirà con l'arrivo dei Van Van 125 e 200 e della nuova GSX-R1000.

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