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Mostre d'arte NFT, è tendenza a New York

Alessia Moccia, Marc Balet, Yul Vazquez da Galleria Ca' d'Oro

Redazione Ansa

Una galleria italiana a New York, quattro artisti internazionali e gli Nft che stanno cambiando il mercato dell'arte. Galleria Ca' D'Oro di Gloria Porcella presenta fino a gennaio nel suo spazio di Chelsea la mostra 'Yes Nft' che alterna foto futuristiche di lune draghi e astronauti dell'artista italiana Alessia Moccia (Euphoria Nft) e l'arte eco-concettuale di Marc Balet, amico di Andy Warhol che per l'occasione ha creato una casa sull'albero a base di muschio: un vero e proprio essere vivente che cresce, respira, filtra e si rigenera sottolineando l'urgenza del cambiamento climatico. Rappresentato in galleria è anche Yul Vazquez, più noto come attore in serie tv come "Seinfeld," "Russian Doll,"e "Severance,". Cubano di nascita ma da quando aveva sette anni negli Stati Uniti, Vazquez dipinge attingendo alla cultura afro-caraibica che trasforma in simboli di profezie occulte e criptiche: "Un diario per immagini", spiega, "di quello che sta accadendo ogni giorno nella mia anima". C'è poi una immagine animata dello spagnolo Salustiano (nome completo Salustiano García Cruz) che evoca la ritrattistica del Rinascimento. L'italiana Alessia Moccia è una fotografa NFT avanguardista che combina la sua visione cosmica con la realtà. Crea un panorama di immagini in una giustapposizione tale da sovvertire la realtà e sfidare il formalismo. Con la sua visione onirica delle galassie che fluttuano nei paesaggi urbani, ci rendiamo conto che qualcosa sta cambiando. Un’ ispirazione alla rinascita cosmica.



Al vernissage tra gli altri Fran Lebowitz, autrice e protagonista di Pretend It's a City, serie Netflix diretta da Martin Scorsese, Andrea Blanch, caporedattore di Musée Magazine. Wendy Goodman, design editor del New York Magazine, Stacey Yael, la fondatrice di Visible Women, un'agenzia di intelligence femminile, pubblicata su Forbes, che ospita talking circles e NFT arte. Selina Blow, stilista. Nessia Pope, curatrice d'arte. Lou Iacovelli, il guru delle pubbliche relazioni a New York, Jason Thome, capo del marketing di intrattenimento + cultura.
Il mondo dell'arte è stato stravolto negli ultimi anni con l'emergere di Non-Fungible-Token, o NFT. Queste risorse digitali uniche, verificate su una blockchain, hanno permesso la creazione di un vivace mercato per l'arte digitale e gli oggetti da collezione. Uno degli ultimi sviluppi in questo spazio è l'ascesa delle mostre d'arte NFT. Queste mostre presentano opere d'arte digitale che sono state trasformate in NFT, consentendo di verificarne e tracciarne facilmente la proprietà e il valore. Il vantaggio di posizionare opere d'arte sulla blockchain è che l'artista riceverà commissioni di royalty ogni volta che il pezzo viene venduto o scambiato. La provenienza di ogni transazione è tracciata, ogni scambio è trasparente e la sua proprietà è verificata. La Galleria Ca d'Oro, stimata galleria che ha esposto opere di Picasso, De Chirico e Matisse, è in prima linea nell'esplorazione di questo nuovo mondo NFT.




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