Dalle Regioni

Mons. Spina, Natale festa condivisa

Clima di gioia e intimità per credenti e non credenti

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 21 DIC - "I valori della quotidianità, l'amicizia, l'amore sono ormai legati a questo giorno al punto che là dove vi è contrapposizione tra credenti e non credenti, la festa rimane tale per tutti. I credenti si dicono 'Buon Natale', i non credenti 'Buone Feste', ma il clima della gioia, dell'intimità è da tutti condivisa". Così l'arcivescovo di Ancona-Osimo mons. Angelo Spina nel suo messaggio natalizio. "Buon Natale! Ogni anno questo augurio diventa anche una domanda: Quale è il cuore, il senso di questa festa? Natale ritorna. Ritorna con la sua luce, annunciato da milioni di piccole luci che sembrano voler ornare le nostre città e le nostre case - osserva -. Da alcuni anni, interrogativi inediti hanno iniziato ad aleggiare sul Natale e sul modo di celebrarlo.
    Da un lato si accentua sempre più la dimensione commerciale, consumistica, dall'altro si carica di una valenza antropologica"."I valori della quotidianità, l'amicizia, l'amore sono ormai legati a questo giorno al punto che là dove vi è contrapposizione tra credenti e non credenti, la festa rimane tale per tutti. I credenti si dicono 'Buon Natale', i non credenti 'Buone Feste', ma il clima della gioia, dell'intimità è da tutti condivisa. Il Natale - aggiunge il presule - è una buona occasione per riaccendere una speranza che riguarda l'umanità intera".
   

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