Dalle Regioni

Intesa Hitachi Rail Italy e prefettura

Accordo mira ad accrescere livelli trasparenza regole

Redazione Ansa

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 24 LUG - Hitachi Rail Italy e la Prefettura di Reggio Calabria hanno siglato un'intesa per allargare anche nello stabilimento reggino della società regole più stringenti in termini di legalità e trasparenza negli appalti e nelle forniture.
    L'accordo, siglato dall'Ad di Hitachi Rail Italy Maurizio Manfellotto e dal prefetto Michele di Bari, conferma i protocolli-quadro stipulati a livello nazionale tra il Ministero dell'Interno, Confindustria, Hitachi Rail Italy, con l'obiettivo di accrescere i livelli complessivi di legalità del sistema economico ed imprenditoriale locale, al fine di elevare ulteriormente le iniziative ed i programmi di sviluppo. L'intesa estende ad Hitachi Rail Italy le funzioni pubbliche di accertamento antimafia nonché l'individuazione di una serie di principi, impegni e regole comportamentali cui attenersi nell'attività d'impresa e nella conclusione ed esecuzione di appalti di lavori, servizi e forniture.
    "Hitachi Rail Italy a Reggio Calabria - ha sottolineato di Bari - ha circa 500 dipendenti, senza considerare l'indotto. Una realtà importante che ha bisogno di regole particolari". Alla firma del protocollo erano presenti il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il questore Raffaele Grassi, il procuratore della Repubblica Giovanni Bombardieri, Natale Mazzuca, presidente di Unindustria Calabria, e Vincenzo Cimino dirigente del Compartimento della Polizia postale della Calabria.
    "Hitachi - ha sostenuto Manfellotto - è un'azienda estera che opera in Italia, ne rispetta le regole e suggella, con questa firma, come atto di civiltà e di modernità, le iniziative che sta portando avanti. Regole che hanno contribuito, contribuiscono, e contribuiranno ulteriormente, all'incremento delle capacità di quest'azienda. Legalità e trasparenza che sono un ulteriore elemento di differenza che incrementa la competitività. La competitività non è basata solo sui costi e sui prezzi, è basata su un insieme di attributi che vengono spesso richieste dalle aziende, per qualificarle: affidabilità, credibilità, autorevolezza".
    Un protocollo che è "un segnale forte, un segnale visibile di sensibilità verso la legalità - ha commentato Bombardieri -.
    Significa anche credere in questo progetto di investimento, indicare una strada. E' un segnale per tutta l'imprenditorialità sana che intende investire in questa città".
   

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