(ANSA) - TERNI, 29 OTT - "Un segno di attenzione verso i
detenuti, persone a pieno titolo che vivono una parentesi in
attesa di tornare a far parte della comunità": così il giudice
della Corte costituzionale Giancarlo Coraggio ha spiegato i
motivi della sua visita alla casa circondariale di Terni.
Un'iniziativa organizzata nell'ambito del progetto "Viaggio in
Italia: la Corte costituzionali nelle carceri".
Ad accogliere il giudice è stata la direttrice della
struttura di massima sicurezza, Chiara Pellegrini, insieme al
provveditore del Dipartimento amministrazione penitenziaria
Toscana-Umbria, Antonio Fullone, e al comandante della polizia
penitenziaria, Fabio Gallo.
Il giudice Coraggio ha incontrato i detenuti nel teatro del
carcere, dove ha tenuto una lezione sul tema 'Rimuovere gli
ostacoli'. "La scelta della Corte di entrare nelle carceri - ha
sottolineato Coraggio - è stata una naturale evoluzione del giro
delle scuole fatto precedentemente, da cui noi giudici
costituzionali siamo usciti entusiasti".
Giudice Consulta incontra detenuti Terni
"Segno di attenzione verso di loro" spiega Giancarlo Coraggio