Rubriche

Per 86% famiglie mensa scolastica è fondamentale, ricerca

Presidente Oricon, ma da tre anni il settore è in difficoltà

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 MAR - Per l'86% delle famiglie, la mensa scolastica svolge una funzione sociale, educativa e di socializzazione fondamentale: riduce i divari economico-sociali in materia di alimentazione e consente ad entrambi i genitori di conciliare gli orari di lavoro con quelli di genitore. Il tema è particolarmente importante, considerando che il mondo del lavoro è uno dei principali luoghi in cui si può mettere in pratica la parità di genere, con il 60% delle madri impegnate nel lavoro.
    Il presidente di Oricon, Carlo Scarsciotti, ha commentato i dati emersi dalla ricerca commissionata dall'Osservatorio sul valore sociale delle mense scolastiche e del tempo pieno, presentata questa mattina durante un incontro con l'Intergruppo parlamentare sulla dispersione scolastica e le povertà educative. "In Oricon - spiega Scarsciotti - siamo sempre stati convinti che le mense scolastiche, oltre a garantire un servizio essenziale, abbiano un altissimo valore sociale, per questo motivo abbiamo deciso di svolgere un'indagine per dettagliare nel particolare le ragioni." Più di 9 intervistati su 10 confermano la funzione educativa delle mense, luogo in cui si imparano le corrette abitudini alimentari, grazie a pasti diversificati e perfettamente equilibrati. Secondo una recente ricerca di Save the Children, per 1 bambino su 8 in Italia il pasto principale è proprio quello consumato a scuola, a dimostrazione della necessità di questo servizio.
    "A causa del Covid prima e dell'impennata dell'inflazione poi, da oltre 3 anni il settore risente di un andamento economico stagnante - conclude il presidente Oricon - ma continueremo a lavorare per salvaguardare un servizio essenziale e per garantire la sostenibilità economica del servizio sia per le aziende fornitrici che soprattutto per le famiglie, evitando che l'aumento dei prezzi ricada su quest'ultime. Per questo abbiamo chiesto ai genitori se fossero disposti a fare alcune rinunce pur di continuare ad usufruire del servizio della mensa e del tempo pieno, ed è risultato che moltissimi sarebbero disposti anche a rivedere i menù, dove i prodotti a filiera controllata rappresentano in alcuni casi il 95-98% delle referenze." (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it