(ANSA) - ROMA, 09 GIU - "Se dovessi riassumere, direi che gli
Stati Uniti tendono a stimolare l'attività economica, la Cina
tende a guidarla, e l'Unione europea tende a regolamentarla.
Regolamentare, tuttavia, non basta per creare una strategia o
una politica". Così sul Sole 24 Ore Luca De Meo, amministratore
delegato di Renault, e alla guida dell'Associazione europea dei
costruttori di auto (Acea). "In questo contesto, l'Acea vuole
essere parte della soluzione. Siamo a favore della transizione
ambientale - aggiunge - ma si tratta di avere una strategia
complessiva".
Al momento il manager individua due nodi: il primo è
l'accordo Ue-Uk sulla componentistica: "Sono regole impossibili
da rispettare oggi" e dunque Acea chiede un rinvio di tre anni.
L'altro è quello delle emissioni auto con motori Euro 7, che
aumenterebbe i costi di produzione con vantaggi ambientali,
dice, "limitati".
"Non stiamo rifiutando il progresso, al contrario - precisa
-. Con le auto elettriche è iniziata una nuova partita. I cinesi
hanno una generazione di vantaggio". Renault intanto sta
lavorando "alla nascita del «più grande ecosistema europeo per
la produzione di auto elettriche. Stiamo lottando come leoni.
Vogliamo difendere la produzione europea, ma per questo abbiamo
bisogno dell'appoggio dei regolatori e dei politici, anziché
dover affrontare scadenze e punizioni". (ANSA).
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==Auto: De Meo(Acea), 'Ue senza strategie, sfida con la Cina'
'Regolamentare non basta, la politica ci appoggi'