Campania

Terra dei fuochi: sindaco Acerra a ministro, "risarcire città"

D'Errico consegnerà lettera domani al prefetto di Napoli

Redazione Ansa

(ANSA) - ACERRA, 08 MAG - Risarcire la città di Acerra, per il danno ambientale subito. È quanto sottolinea il sindaco Tito d'Errico in una lettera inviata al ministero dell'Ambiente, al quale chiede di procedere, senza ulteriore ritardo, ad ogni azione amministrativa o giudiziaria finalizzata ad ottenere il risarcimento del danno ambientale accertato con sentenza definitiva a carico dei fratelli Pellini.
    Un atto che segue le indicazioni arrivate dal consiglio comunale lo scorso 10 aprile, in cui i consiglieri di maggioranza (astenuti cinque dei sei esponenti di minoranza presenti in aula) avevano dato mandato al sindaco di avviare ogni azione utile a rendere effettivo il ristoro.
    "Domani mattina - spiega il sindaco - consegnerò questa richiesta direttamente al prefetto di Napoli nel corso di un tavolo di lavoro convocato dallo stesso Ufficio Territoriale di Governo sul tema del contrasto ai roghi di rifiuti e che si terrà ad Acerra. L'amministrazione comunale continuerà a fare fino in fondo il suo dovere istituzionale per senso di responsabilità verso la città. Come già indicato dal consiglio comunale, inoltre, siamo pronti anche a ricorrere al Tar competente in caso di protratta inerzia o di silenzio inadempimento da parte del Ministero, che ricordo essere l'unico soggetto legittimato ad esercitare il danno pubblico ambientale". (ANSA).
   

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