(ANSA) - NAPOLI, 05 DIC - Lo scorso 10 novembre la Corte di
Appello di Napoli - se ne è avuta notizia oggi - ha ratificato
la prescrizione dei reati contestati all'ex sindaco di
Casamicciola Vincenzo D'Ambrosio finito sotto processo per
l'alluvione che novembre 2009 provocò la morte della 15enne Anna
De Felice, 14 feriti e notevoli danni. Lo riportano Il Mattino e
la Repubblica Napoli. Su quei reati era caduta la tagliola della
prescrizione già prima della sentenza del processo di primo
grado al termine del quale D'Ambrosio venne condannato a quattro
anni per omicidio colposo e assolto dall'accusa di disastro
colposo insieme con altri imputati tra i quali figurava anche il
suo predecessore Giuseppe Ferrandino.
Per il Tribunale di Napoli, l'ex primo cittadino D'Ambrosio
(che aveva provveduto a diramare l'allerta meteo moderata
qualche giorno prima) avrebbe dovuto anche avvertire la
popolazione e disporre altri interventi di specifica competenza
dell'amministrazione comunale. L'ex primo cittadino ha impugnato
la sentenza sostenendo che l'evento era imprevedibile ed
eccezionale. (ANSA).
Prescritti reati contestati per la frana del 2009 a Casamicciola
Ratifica della Corte di Appello di Napoli lo scorso 10 novembre